“Snack al formaggio e Habanero”

“Snack al formaggio e Habanero”

Ingredienti:

200 gr di farina di grano turco
200 grammi di latte
1 mozzarella
100 grammi di parmiggiano
100 grammi di emmenthal
4 habanero red
sale q.b.

Preparazione:

Mettere tutti gli ingredienti, tranne gli habanero, in una pentola in acciaio e porla sul fuoco a fiamma bassa per far sciogliere i formaggi e amalgamare il tutto in maniera omogenea.

Prendete gli habanero red e tagliarli finemente con un coltello o mezzaluna e aggiungerli al composto e miscelarli accuratamente..

Con l’ausilio di una sac-à-poche realizzare su una teglia tanti vermicelli adagiati sulla carta forno e infornarli a 180° C per 10 minuti, cmq appena cominciano a dorarsi toglierli dal forno.


Lasciarli raffreddare e…………… il resto ci arrivate da soli  .

Se la ricetta di oggi vi è piaciuta condividetela con i vostri amici lasciate un like e se li realizzerete mandatemi le vostre foto e opinioni 

Go Go Go Spicyyyyy 




Biol /Sciroppone/Compost Liquido

Biol Sciroppone o Compost liquido, si tratta di un concime organico liquido capace di apportare miglioramenti al terreno che lo assorbe. E’ molto più delicato dei fertilizzanti che si trovano in commercio, infatti non svolge alcuna azione aggressiva sulla pianta.
Io ne sto sperimentando uno che modifico man mano che acquisisco esperienza, mi sta dando notevoli risultati che documenterò su questo blog.

Se qualcuno volesse partecipare allo sviluppo di questo prodotto naturale, vi riporto la versione 1.0 del mio sciroppone, cioè da dove son partito.

Sciroppone ver. 1.0 : In 50 litri d’acqua aggiungere 200 gr di Lievito di birra, 300 di melassa di barbabietola, 300 gr di alghe ascophyllum nodosum . Far fermentare per 15 gg mantenendo in movimento il composto.




Jalapenho all’OrtoPiccante 

Visto che la stagione ormai è giunta al termine in quasi tutte le regioni d’Italia, ci potrebbe essere qualcuno che ha ancora jalapenho verdi 😀 e quindi vi suggerisco una mia ricetta per utilizzarli e mangiarli durante l’inverno in attesa della prossima stagione 😉 Si tratta degli Jalapeno all’ OrtoPiccante.

 

Ingredienti:
Jalapeno
Aceto di vino bianco

Acqua

Aglio

Alloro

Semi di senape

Pepe lungo dell’ Indonesia

Sale q.b.
Raccogliere gli Jalapeno ancora verdi, appena cominciano a mostrare le spaccature. Accorciare il picciolo lasciandolo intorno al cm, lavarli e asciugarli bene. Metterli in vasetti lavati e sterilizzati insieme a aglio, semi di senape pepe lungo indonesiano e alloro.

Intanto mettere a bollire una soluzione di Aceto e acqua nella proporzione 60/40. Riempire i vasi  con la soluzione bollente di aceto e acqua. Mettere la retina per mantenere gli Jalapeno completamente sommersi e chiudere e poi pastorizzare.
Essendo ad alto contenuto d’ aceto quindi ph basso si potrebbero non pastorizzare, ma meglio farlo per essere più sicuri 😉 . Conservare in un luogo buio fresco ed asciutto almeno per un mesetto prima di consumare.  Vanno bene da antipasto,  spuntino e  per qualcuno pure a colazione 😀




Ribollita Ribollente

 

La ribollita è senza dubbio uno dei piatti della tradizione contadina toscana più conosciuto e apprezzato per la sua varietà di verdure e la semplice bontà con cui si presenta al palato. Il nome ‘ribollita’ deriva dal fatto che un tempo le contadine preparavano grandi quantità di questa minestra, sopratutto al venerdì, che quindi veniva riscaldata nei giorni seguenti più e più volte. Questa versione ha subito giusto qualche modifica per renderla più “spiritosa” ribattezzata Ribollita Ribollente  😉
Dosi consigliate per 4-6 porzioni
250 gr di cavolo verza
250 gr di cavolo nero

150 gr di pane toscano raffermo a fette

250 gr di patate

200 gr di pomodori ciliegino o polpa in scatola.

250 gr di fagioli secchi (da mettere in ammollo la sera prima)

200 gr di bietole a coste

120 gr di porri

60 gr di sedano

60 gr di carote

100 gr di olio extra-vergine

1 cipolla

1 aglio

1 rametto di rosmarino

1 o 2 pezzi di pancetta

Qualche Pepper fresco a piacere

Parmigiano o grana

Olio piccante
Preparazione
Sciacquate con cura i fagioli che avrete ammollato per 12 ore in acqua fredda, se sono secchi, e riponeteli in un tegame molto capiente. Copriteli con acqua fredda e cuocete a fuoco dolce per circa un’ora con la pancetta  fino a quando non diverranno morbidi. Ora potete dedicarvi alla preparazione del soffritto che sarà composto dai porri ridotti a fettine sottili, carote e sedano tritati finemente, cipolla mondata e tritata e uno spicchio d’aglio intero diviso in due parti. Sempre a fuoco lento, lasciate soffriggere in un tegame a parte le verdure così preparate con due cucchiai di olio extravergine d’oliva, lasciate imbiondire per qualche minuto.

A questo punto preparate le altre verdure per la cottura: pelate le patate e tagliatele a dadini, affettate la bieta eliminando la costa centrale, tagliate a metà i pomodorini. Successivamente, dividete in due parti uguali il cavolo verza privandolo della parte centrale dura e affettate le foglie in maniera grossolana. Allo stesso modo, affettate il cavolo nero eliminando la parte finale delle foglie e separando le coste che affetterete più finemente.

Unite il porro al soffritto preparato poco prima e fate appassire a fuoco dolce avendo cura di mescolare di tanto in tanto perchè non si attacchi al fondo. Dopo qualche minuto potrete unire tutte le altre verdure, aggiustare di sale e pepe e bagnate con il liquido di cottura dei fagioli.

Lasciate cuocere per circa 2 ore a fuoco basso aggiungendo un po’ di brodo vegetale quando necessario e fino a quando le verdure all’interno non cominceranno a sfaldarsi.
Dividete a metà i fagioli e frullatene metà a crema e fate la pancetta a dadini. Aggiungete la crema i fagioli e i dadini di pancetta , bagnate ancora con del brodo e coprite con un coperchio, lasciando cuocere per un’altra ora. Quando le verdure saranno stracotte aggiungete i peperoncini freschi tagliati a dadini e cuocete ancora qualche minuto poi, potrete togliere dal fuoco e trasferire in una zuppiera che coprirete con una pellicola e il coperchio.

Lasciate raffreddare. A sera fate ribolllire e servite nei piatti con pane raffermo,  meglio se toscano, o crostini.  Aggiungete una spolverata di formaggio e dell’olio piccante.  Io ho usato l’olio al Carolina Reaper del mio amico Valerio Alesi dell’Azienda Agricola La Valle 🙂




Tom Yum Kung (zuppa di gamberi thailandese piccante) 

È la zuppa più conosciuta della cucina tailandese, e ne racchiude tutti i profumi tipici. È ritenuta molto salutare per le proprietà benefiche attribuite ai suoi ingredienti. Ne esistono varie ricette, alcune anche con latte di cocco e aggiunta di tagliatelle di riso. Io ho preparato ieri sera questa e devo dire che  mi è piaciuta molto.

 

Ingredienti
• 1 cucchiaio di olio oliva

• 2 cucchiai di zenzero grattugiato fresco

• 1 cucchiaino di citronella tritata (Non trovandola, io ho usato i cipollotti bianchi)

• 950ml di brodo di verdure o di pollo

• 3 cucchiai di salsa di pesce

• 1 cucchiaio di zucchero di canna integrale

• 25 gr funghi shiitake secchi da reidratare

• 6 pomodorini

• 3 peperoncini piccanti

• 600g di gamberi

• 2 cucchiai di succo di lime fresco

• 1 pizzico di sale

• 1-2 cucchiai di coriandolo fresco tritato

• Olio piccante a piacere 😉
Preparazione
Mettere a bagno i funghi con 300ml di acqua tiepida per almeno 2 ore

Riscaldare l’olio in una casseruola e cuocervi lo zenzero, la citronella o i cipollotti bianchi tagliati per il lungo, mescolando spesso per 1 minuto circa.
Sgusciare  i gamberi e, incidendo il dorso con una lama, eliminare il budellino. Lavarli ed asciugarli

Aggiungere il brodo a filo, mescolando sempre e quindi anche la salsa di pesce e lo zucchero di canna. Sobollire per 15 minuti. Aggiungere alla padella i funghi e cuocere finché questi ultimi saranno morbidi, all’incirca 5 minuti.
Aggiungere anche i gamberi, i pomodorini tagliati in 4 e cuocere per altri 5 minuti o finché i gamberi saranno cotti. Finire con il succo di limone, sale e una spolverata di coriandolo fresco. Servire bella calda.




Filetto di manzo alla Voronoff 

Filetto di manzo alla Voronoff
Ingredienti

4 filetti di manzo da 180/200 gr l’uno circa

4 cucchiai di senape dolce

1 cucchiaio di worcerstershire sauce

200 ml di panna fresca

1 rametto di rosmarino

1/2 bicchierino di cognac

60 gr di burro

pepe, sale e farina q.b.

Preparazione

Step  1

Molte sono le ricette, altrettante le varianti che si possono trovare nelle ricette in giro per il web: c’è chi aggiunge metà brandy e metà sherry, chi mette anche il tabasco e chi neppure la Worcerstershire sauce. Ma la maggior parte è d’accordo invece sull’utilizzo del burro chiarificato.

Iniziamo con questa operazione semplicissima, che aumenterà la digeribilità e quindi il piacere di gustare il filetto. Ci servirà per alzare il punto di fumo del burro, permettendoci quindi di rosolare la carne senza aggiungere sapore di bruciato: con questo procedimento infatti si eliminano dal burro l’acqua, la caseina e altre impurità. Basta metterne la quantità che vi necessita a sciogliere a bagnomaria e, una volta che si è formata in superficie la schiumetta bianca, eliminarla con un cucchiaino o filtrandola e utilizzare la parte liquida e giallo oro rimanente.

Step 2

Quindi mettete in una padella il burro chiarificato con un rametto di rosmarino e appena i tutto è caldo, aggiungete le fette di filetto infarinate. Fate rosolare un paio di minuti per parte, e quando si forma una bella crosticina dorata, versate il cognac, inclinate la padella fino a sfiorare con un bordo la fiamma, “accendendo” il liquore. Fate fiammare fino a quando la fiamma non si spegnerà da sola dopo pochi secondi, prestando un’attenzione particolare in questa operazione.

Step 3

Lasciate insaporire per qualche attimo la carne, salandola e pepandola da entrambi i lati e poi toglietela dalla padella, conservandola in un luogo tepido, magari anche il forno spento e chiuso.

Nel frattempo preparate la salsa: mettete nella padella dove avete cotto la carne la senape il tabasco e la Worchestershire e sciogliete il tutto con la panna, amalgamando gli ingredienti a fiamma bassa. Lasciate restringere l’intingolo, salate e pepate.

Step 4

Prima di servirla, fate passare qualche istante la carne nella salsa e servite; oppure mettete direttamente i filetti nei piatti e ricopriteli con la salsa.




Chili Chesee Bites by Ortopiccante

Chili Cheese Bites OrtoPiccante version 1.0

Fino a ieri ero all’oscuro dell’esistenza di questo appetizer che viene venduto presso una nota catena di fast food americana in italia. Un follower di questa pagina che cercava la mia ricetta degli Jalapenho Kingpops, mi contatta in privato, e dopo avermi chiesto alcuni consiglie sui Kinkpops, mi chiede se conoscevo la suddetta preparazione.

Siccome sono uno a cui basta il LA 😀, ieri sera ho scandagliato la rete alla ricerca della ricetta. Una volta trovata ho notato che erano delle semplici palline ripiene di formaggio Cheddar con Jalapenho tritato e una volta passate in pastella, farina e birra, erano fritte.

Ho pensato chiaramente che non fossero abbastanza pornografiche e da qui è uscita la variante OrtoPiccante 😀

Ingredienti

400 gr Cheddar a fette
200 gr Emmenthal
10 Jalapenho verdi
200 gr di pancetta leggermente affumicata
1 Cipolla rossa
4 cucchiai di latte intero
Farina 00 q.b
Sale e Pepe q.b.

Per la doppia panatura

5 uova
1 sacchetto di Nachos al formaggio
1 sacchetto di patatine alla paprika

Preparazione

Lavare gli jalapenho e, una volta svuotati, ridurli a pezzettini. Fare lo stesso trattamento alla cipolla rossa. Tagliare a piccoli pezzi i due formaggi per facilitarne lo scioglimento. In una pentola con fondo antiaderente mettere i formaggi e ed il latte e posizionare sul fuoco più piccolo a fiamma bassa.

Mentre i formaggi si sciolgono girare per uniformare l’operazione. nel frattempo in una padella mettere la pancetta a rosolare non appena comincia a sciogliersi il grasso aggiungere la cipolla e far cuocere qualche minuto.Aggiungere gli Jalapenho e far prendere calore.

Appena i formaggi sono sciolti aggiungere il composto della padella ed incorporare mescolando per rendere omogeneo l’impasto. Una volta ben mescolato il tutto versare in una pirofila in vetro o ceramica per ottenere uno spessore di circa 1/1.5 cm.

A questo punto lasciare intiepidire. Una volta semi solidificato il composto, ma ancora morbido, tagliare in piccoli quadrotti da 2/3 cm per lato , una volta estratti dalla pirofila passarli nella farina e modellandoli con le mani, formare tante palline.
Una volta terminata quest’operazione, metterle in un vassoio all’interno del frezeer a congelare per un paio d’ore.

Una volta indurite le palline bisognerà passarle nelle uova, precedentemente sbattute, a cui è sto aggiunto il sale e pepe q.b., e successivamente nelle patatine alla paprica tritate finemente. Lasciare asciugare 10 minuti e ripetere l’operazione del passaggio nell’uovo e tuffarle questa volta nei Nachos tritati grossolanamente.

Ultimata questa operazione riporre in frezeer per almeno 1 ora. Scaldare l’olio di girasole a 165°/170° C max. Tuffare le bites
nell’oio bollente fino a doratura. E voilà le Chili Cheese Bites versione OrtoPiccante sono pronte da gustare.

Si possono accompagnare con qualsiasi salsa, io ho preparato la salsa yogurt e panna con habanero red tritati all’interno.

ATTENZIONE!!!! Ho notato che queste, ancor di più dei Kingpops, crea una dipendenza immediata di cui il sottoscritto si solleva da eventuali responsabilità 😀

Buon Appetito e se la ricetta vi è piaciuta , please un like alla pagina 😃

Aspetto i vostri commenti e le foto di quando le preparerete.

DOPPIA ATTENZIONE  !!!!! Le immagini  sono adatte per un pubblico adulto. #pornofood




Jalapenho King Pops

Ricetta Jalapeño King-Pops Ortopiccante

Ingredienti per 20 kigpops 

20 Jalapeño verdi 

300gr Formaggio Cheddar

20 fette di bacon affumicato 

Per la panatura 

3 uova 

1 sacchetto di patatine più gusto alla paprika 

1 sacchetto di nachos

Procedimento  

– Lavare e asciugare gli Jalapeño
– Tagliare la parte superiore
– Con l’aiuto di un sbuccia mele svuotare i peperoncini

– Riempirli di Cheddar
– Avvolgeteli nel bacon affumicato
– Passateli nell’uovo

– Primo passaggio nelle più gusto alla paprica
– Fateli riposare una 20ina di minuti in modo da far asciugare un po’ l’uovo
– Secondo tuffo nell’uovo
– Passaggio nei nachos tritati grossolanamente
– Farli riposare 10 minuti

– Friggerli in abbondante olio caldo fino a doratura.

Per la salsa

– 180 gr di panna da cucina
– 180 gr di yogurt bianco naturale senza
– zucchero
– Il succo di mezzo limone
– Due Jalapeño uno rosso e uno verde

Trifolare gli Jalapeño ed unire tutti gli ingredienti.

ATTENZIONE!!!!! Provocano dipendenza!!! Io vi ho avvisato